Aggiornamento 23 marzo 2020

Buongiorno   ricapitoliamo un po' di cose…..

  1. Il decreto di ieri dice “Entro il 25.03 si devono completare le attività per poi sospendere il lavoro” – entro il 25.03 vuole dire che il 25.03 devo tenere chiuso e rimanere chiuso fino al 3 aprile; quindi posso lavorare il 23.03 ed il 24.03;
  2. Passata tale data continuano a lavorare solo le aziende comprese nell'allegato 1 del DPCM che oramai conosciamo a memoria (mail inviata ieri);
  3. Se ritenete che la vostra azienda sia strategica per il momento che stiamo vivendo o se i vostri clienti lavorano e necessitano dei vostri prodotti/servizi, bisogna scrivere al prefetto comunicando che la vostra azienda lavora;
  4. Fintanto che il prefetto non vi dice CHIUDETE potete tenere aperto;
  5. Vi allego un file word con una bozza di comunicazione da inviare al prefetto; andrà inviata per PEC;
  6. Vi allego anche un file con gli indirizzi PEC delle Prefetture di Veneto e Friuli Venezia Giulia; la comunicazione va inviata al prefetto dove avete la sede OPERATIVA. Se avete la sede legale in provincia di Venezia ed il capannone in provincia di Treviso inviate al prefetto di Treviso. Se avete sede operative in più provincie inviatela alla prefettura di ogni provincia;
  7. Resta ovviamente sempre possibile il lavoro agile - smart working..... per le attività dove sia possibile farlo;
  8. COMPILATE DA SOLI ED INVIATE DA SOLI LA RICHIESTA AL PREFETTO VISTO CHE L’ABBIAMO PREDISPOSTA IN MANIERA MOLTO SEMPLICE ED INTUITIVA;
  9. Per quanto riguarda la cassa integrazione ad oggi SI SA POCHISSIMO; nel senso che alle domande che mi fate su “devo far fare prima le ferie o posso usare la CIG”, “cosa c’è per la mia azienda” o simili per ora ci sono poche risposte; portate pazienza;
  10. Sospensione mutui/prestiti   le banche hanno tutta la modulistica e dovrebbero essere pronte.   Sentite la banca, compilate i modelli (basta mettere i vostri dati anagrafici ed il numero del mutuo da bloccare), firmate e depositate il tutto; se la banca è chiusa fate una PEC.
  11. I 600 euro di indennità INPS – la procedura sarà pronta da fine mese – non sarà per fortuna un click day ma le risorse sembra ci siano per tutti; spetta a tutti gli iscritti all’inps che non siano in pensione e che non siano iscritti ad altre casse di previdenza;
  12. L’unica cosa pronta è il credito di imposta per i negozi e le botteghe; è pari al 60% del canone di locazione di marzo. Nei prossimi giorni vi daremo maggiori info.

 

comunicazione al prefetto

elenco pec

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